Newsletter GEECCO UNIRC
progetto finanziato dal programma di ricerca e
innovazione Horizon 2020 dell'Unione Europea
Grant agreement No 741128
Newsletter GEECCO UNIRC
N.18 del 28/02/2021
Sommario
- Editoriale
- Il GEP della Mediterranea articolo per articolo
- Promuovere le pari opportunità nelle scienze
- L’eguaglianza di genere nel campo delle aree STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Matematica)
- Best Practices
“Quello che conta per me è il talento e la preparazione con cui si svolge un determinato lavoro. La posizione, il mestiere, hanno un nome preciso e nel mio caso è direttore d'orchestra"
Questa la dichiarazione di Beatrice Venezi, una delle poche donne a dirigere una orchestra in Europa, in risposta a chi le chiedeva spiegazioni della sua resistenza a farsi chiamare “direttrice”
Passata la prima reazione di irritazione, rimane il desiderio di comprendere le motivazioni che portano una giovane donna a fare una dichiarazione di questo genere.
Quali condizionamenti possono indurre una persona a ritenere che declinare al femminile un “mestiere” implichi una sottovalutazione del “talento e della preparazione”?
Ecco la dimostrazione del pregiudizio che si annida dietro l’uso del linguaggio.
Siamo abituati ad una resistenza ad adattare il linguaggio alla nuova realtà sociale che riguarda soprattutto i cosiddetti “neologismi”, i quali si dice, non piacciono per una questione di sonorità (no, ministra, proprio non piace), ma il rifiuto verso un termine che esiste, e che, anzi, sarebbe quello formalmente più corretto non l’avevamo ancora mai sperimentato.
Ci rimane solo da sostenere che Federica Pellegrini è un “nuotatore”.
Ebbene sì, tanta strada rimane ancora da percorrere.
2. Il GEP della Mediterranea articolo per articolo
Obiettivo B.1: Valorizzare le Attività di Ricerca
Azione B.1.1: Training sulla Ricerca
Descrizione:
Gli avanzamenti di carriera nel sistema accademico italiano richiedono il possesso di una significativa produzione scientifica. Le giovani generazioni di dottorandi/dottorande e ricercatori/ricercatrici possono incontrare significative difficoltà all’inizio della loro carriera per produrre un adeguato numero di pubblicazioni scientifiche di qualità, scegliere le riviste più opportune e orientarsi nei meccanismi dell’Abilitazione Scientifica Nazionale. Per potenziare tali aspetti verranno realizzati periodicamente dei seminari di potenziamento dove verrà prestata particolare attenzione alle categorie sottorappresentate nella comunità accademica della Mediterranea (generalmente costituita dalla categoria delle donne, come risulta dalle relative statistiche dal 2015 ad oggi) al fine di dare a tutte le componenti della Mediterranea eguali opportunità di carriera. I seminari potranno essere erogati anche online con le modalità ritenute più opportune.
Tempistica:
- M01-M36:
- M06-M12: Seminario di Potenziamento 2021
- M18-M24: Seminario di Potenziamento 2022
- M30-M36: Seminario di Potenziamento 2023
Soggetti coinvolti:
- Pro Rettore/Rettrice per la ricerca, Scuole di Dottorato.
3. Promuovere le pari opportunità nella scienza
Si è svolto il 5° appuntamento di Piazza delle Donne UIL. Appuntamento dedicato alle donne nella scienza. Hanno partecipato la Dott.ssa Concetta Castilletti - Virologa IRCCS L. Spallanzani di Roma, la Prof.ssa Tiziana Catarci - Capo Dipartimento Ingegneria Informatica Università La Sapienza di Roma; -Ing. Cristiana Alicata e l'Ingegnera meccanica Al webinar è intervenuta la Coordinatrice Pari Opportunità UIL Sonia Ostrica e la Segretaria Confederale Ivana Veronese. ll video è disponibile al seguente link
4. L’eguaglianza di genere nel campo delle aree STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Matematica)
Oggi vogliamo illustrare i principali risultati di uno studio (The Gender-Equality Paradox in Science, Technology, Engineering, and Mathematics Education, Gijsbert Stoet e David C. Geary, Psychological Science 2018, Vol. 29(4) 581– 593) riguardante la ridotta presenza di donne e ragazze nelle aree STEM.
Utilizzando un database riguardante i risultati conseguiti da un campione di ragazzi e ragazze (N=472.242) di varia nazionalità nelle aree STM, lo studio dimostra che le ragazze conseguono risultati uguali o addirittura migliori dei loro coetanei maschi in 2 paesi ogni 3 considerati.
Tuttavia il gap fra la qualità dei risultati raggiunti dai ragazzi rispetto a quelli conseguiti dalle ragazze aumenta in quei paesi dove i livelli di eguaglianza di genere sono più elevati. Da qui la domanda: le condizioni di vita dei paesi con meno equità sociale, spingono le ragazze ad un maggiore impegno nelle aree scientifiche, ritenute capaci di fornire opportunità di riscatto e miglioramento della qualità di vita?
Qui è possibile consultare lo studio citato: link
Questa è la sezione della Newsletter dove proponiamo due Best Practices tra quelle messe in atto nelle università e enti di ricerca italiani. Un elenco di Best Practices è anche accessibile nell'ominima sezione del nostro sito (http://geecco.unirc.it/index.php/best-practice).
Università "La Sapienza" Roma - Nuovo Codice di condotta nella lotta contro le molestie sessuali (link)