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Newsletter GEECCO UNIRC

N.12 del 19/11/2020

 

Sommario

  1. Editoriale
  2. Il GEP della Mediterranea articolo per articolo
  3. Promuovere le pari opportunità nelle scienze
  4. Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne
  5. Best Practices

 

 1. Editoriale

Qualcosa sta cambiando nell'università italiana. 

Per la prima volta dal 1303, una donna e rettrice de La Sapienza di Roma, l’ateneo che in Europa ha ad oggi il maggior numero di studenti. Antonella Polimeni, preside della Facoltà di Medicina e Odontoiatria per il triennio accademico 2018-2021 è stata eletta, a coronamento di una carriera iniziata nel 1991 come tecnico laureao, alla carica di rettice per i prossimi sei anni. La nuova rettice ha svoltomoltissimi incarichi sia all'interno de La Sapienza e sia all'esterno in Italia e nel mondo.

Le prime parole della neorettice dette al Tg1 sono state “La mia elezione e’ una vittoria e un onore per l’unitarieta’ e la forza del nostro Ateneo ma anche un bel segnale che va a tutte le donne, a tutte le nostre studentesse, alle nostre ricercatrici, alle operatrici sanitarie e ai medici dei nostri ospedali universitari che si stanno impegnando nella lotta contro il coronavirus“. Non c'è altro da aggiungere. Mi sbagliavo, una cosa ancora da dire ancora c'è, la neo rettrice de La Sapienza è di Reggio Calabria.

 

 

2. Il GEP della Mediterranea articolo per articolo

Obiettivo A.3: Eguale Visibilità

Azione A.1.3: Individuazione di Specificità che Impediscono l’Eguale Visibilità di Genere

Descrizione: Individuazione di eventuali specificità che non permettono una uguale visibilità rispetto alla composizione della comunità accademica. In particolare, attività di comunicazione (sia all’interno dell’Ateneo, e più specificatamente dei Dipartimenti, sia su Web o tramite comunicati stampa) finalizzate a dare visibilità alle iniziative e ai risultati meritori delle componenti meno rappresentate. Tale azione può contribuire a realizzare un ambiente di lavoro più produttivo e stimolante per tutto il personale accademico e amministrativo, favorendo, nel contempo, la partecipazione di tutte le componenti della comunità dell’Ateneo.

Tempistica:

  • M01-M36:

Soggetti coinvolti:

  • Delegati/Delegate dei Direttori/Direttrici di Dipartimento, Delegati/Delegate dei Dipartimenti per la comunicazione, Servizio comunicazione dell’Ateneo

 

 

3. Promuovere le pari opportunità nella scienza

In questo numero proponiamo un video per promuovere le discpline STEM tra le ragazze pachistane "Breaking the wall of STEM learning for Pakistan girls" presenta una intervista a Ramla Qureshi, finalista di Falling Walls alla Falling Walls e alla settimana della scienza di Berlino: World Science Summit 2020 (1-10 novembre). Diventerà il fiore all'occhiello della sua categoria Science Engagement Initiatives? 

 

  

4. Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne

Giorno 25 Novembre è la “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne” partendo dall’assunto che la violenza contro le donne sia una violazione dei diritti umani quale conseguenza della discriminazione contro le donne, dal punto di vista legale e pratico, e delle persistenti disuguaglianze tra uomo e donna.

Sono sempre bene accolte tutte le campagne per un mondo migliore, ma questa giornata di sensibilizzazione ci porta anche a domandarci sulla triste necessità di dovere realizzare tali campagne. Come sappiamo il tema della violenza alle donne non è un problema che riguarda esclusivamente i paesi in via di sviluppo, ma ci riguarda come Italia in prima persona. I dati riferiti al 2019 ci dicono che in Italia ci sono 88 vittime ogni giorno (incluse le 119 donne uccise nel 2019), cioè una donna ogni 15 minuti e i carnefici generalmente sono le persone più vicine, cioè i mariti, i fidanzati, i colleghi di lavoro. Vi risparmiamo il dettaglio delle statistiche, le trovate facilmente sul Web e sono deprimenti come solo questo tipo di statistiche possono esserlo. Domandiamoci cosa si può fare per risolvere a questo problema. Gli esperti asseriscono che la soluzione è complessa, perché diverse sono le cause e le motivazioni di ogni atto di violenza. Comunque, un elemento comune lega tutte queste situazioni, la mancanza di rispetto verso il prossimo, chiunque sia. La soluzione è difficile e banale al tempo stesso, che ognuno di noi inizi a impegnarsi in prima persona, senza aspettare che siano gli altri a iniziare, a rispettare il proprio prossimo indipendentemente dal genere, dalla religione, dagli orientamenti sessuali e così via, e lo insegni con l’esempio alla propria discendenza.

 

5. Best Practices

Questa è la sezione della Newsletter dove proponiamo due Best Practices tra quelle messe in atto nelle università e enti di ricerca italiani. Un elenco di Best Practices è anche accessibile nell'ominima sezione del nostro sito (http://geecco.unirc.it/index.php/best-practice).

Alma Mater Studiorum - Università di Bologna - Seminario pubblico on line 26/10/2020 "Molestie sessuali: un fenomeno ancora sottovalutato".

Università degli Studi di Messina - Webinar 25/10/2020 "Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne".