Newsletter GEECCO UNIRC

   GEECCO Logo final colored        

progetto finanziato dal programma di ricerca e

innovazione Horizon 2020 dell'Unione Europea

Grant agreement No 741128

 

Newsletter GEECCO UNIRC

N.2 del 15/06/2020

 

Sommario

  1. Editoriale
  2. Azioni di Pari Opportunità alla Mediterranea
  3. Evento alla Mediterranea - Caffè Virtuale per la Giornata Internazionale delle Donne Ingegnere - 23 giugno 2020
  4. Come nel mondo si incoraggia lo studio delle discipline STEM da parte delle donne 
  5. Best Practices

 

 1. Editoriale

Ridurre il divario di genere nei settori dell'istruzione in Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica (STEM) porterebbe significativi benefici economici. Infatti, la riduzione del divario di competenze, avrebbe immediate ricadute positive in termini di incremento del livello occupazionale, aumento della produttività delle donne, riduzione della segregazione occupazionale e maggiore dinamicità del mercato del lavoro. Poiché le competenze STEM sono le più ricercate nella nostra attuale società tecnologica, la maggiore offerta di competenze qualificate in area STEM, in ultima analisi, favorirebbe la crescita economica.

Tuttavia, nonostante le buone opportunità di lavoro e i posti di lavoro altamente produttivi in questo settore, attualmente vi è una bassa percentuale di donne che studiano e si laureano in materie STEM.

Per favorire la riflessione su questo punto suggeriamo di prendere visione di un breve documento dell' European Institute for Gender Equality (EIGE) - Vedi il documentoe di un breve video - Guarda il video.

 

 

 2. Azioni di Pari Opportunità alla Mediterranea

La distinzione tra erogazione della didattica e sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica è generalmente molto flebile particolarmente, ma non esclusivamente, nelle aree cosiddette “STEM” (Science, Technology, Engineering and Mathematics) e in quei settori industriali e operativo-gestionali in cui i risultati applicativi delle ricerche scientifiche si diffondono velocemente nella società.

La riduzione dei tempi che intercorrono tra risultati delle attività di ricerca e diffusione nella società di prodotti e servizi, rendono necessaria una riflessione sugli impatti generati sui diversi utenti, o, in altri termini, pongono la questione della “prospettiva dell’utente finale” (end-user perspective). Se da un lato alcuni aspetti della prospettiva dell’utente finale sono ormai entrati nella prassi progettuale – ad esempio, l’eliminazione delle barriere architettoniche nell’ottica della fruizione degli spazi da parte delle persone disabili; l’utilizzo di sistemi di avviso sonoro per i semafori stradali per permettere l’attraversamento in sicurezza di persone ipovedenti; la progettazione di dispositivi di sicurezza a bordo dei veicoli testati su varie categorie di utenti per caratteristiche fisiche e di età – dall’altro restano ancora inesplorati, o comunque meritano riflessione, i possibili impatti legati al genere dell’utente finale. L’introduzione della variabile di genere in studi e ricerche internazionali è relativamente recente, anche se in alcuni settori si è ormai consolidata l’ottica di genere nella sperimentazione (es., scienze mediche e farmaceutiche), nella progettazione (es., di servizi e strutture), nella pianificazione (es., spazi urbani e aree fruibili).

Per contrastare stereotipi e pregiudizi di genere, tutti i dipartimenti della Mediterranea hanno approvato uno specifico documento per fornire spunti di riflessione per una didattica e un’attività di ricerca più consapevole degli impatti sull’utente finale, in particolare nell’ottica di genere.

Il documento "La prospettiva dell’utente finale. Come tenere conto degli effetti di didattica e ricerca sulla società", già presente sul notro sito, può essere scaricato dal sottostante link. 

Scarica la linea guida

 

3. Evento alla Mediterranea -  Caffè Virtuale per la Giornata Internazionale delle Donne Ingegnere - 23 giugno 2020 

Per festeggiare l’International Women in Engineering DayBureau Veritas sta organizzando un evento rivolto alle studentesse e neolaureate in Ingegneria: un Caffè Virtuale in modalità webinar. Grazie ad alcune professioniste verrà descritto come Bureau Veritas dà uguali opportunità di carriera, cercando di abbattere il gender gap e quali possono essere i dipartimenti di Bureau Veritas più adatti alle aspettative di carriera di un ingegnere. Il webinar si svolgerà martedì 23 Giugno dalle ore 11 alle ore 12, per partecipare è necessario iscriversi entro il 19 Giugno. Trovi il link alla pagina dell'evento sul sito istituzionale della Mediterranea.

Vai al comunicato stampa

 

4. Come nel mondo si incoraggia lo studio delle discipline STEM da parte delle donne.

In questo numero della nostra Newsletter vi proponiamo altri due video che promuovono lo studio delle discipline STEM da parte delle ragazze.

Il primo contributo che presentiamo è simpatico, ma non siamo sicuri che sia il modo migliore per raggiungere lo scopo preposto. Guarda il video

Sicuramente preferiamo al campagna di promozione sociale "Generation Tech" del "The Tech. Museum of innovation" di San Jose (US), che ha il fine di aiutare gli educatori ad ispirare i giovani e in particolare le ragazze.  Guarda il video di "Generation Tech" dedicato alle ragazze

 

5. Best Practices

Questa è la sezione della Newsletter dove proponiamo due Best Practices tra quelle messe in atto nelle università Italiane. Un elenco più esteso di Best Practices si trova nell'ominima sezione del nostro sito (http://geecco.unirc.it/index.php/best-practice).

Università degli Studi del Sannio - Protocollo d'intesa per lavoro e pari opportunità tra Università e Provincia

Università degli Studi di Salerno - Osservatorio interdipartimentale per gli Studi di Genere e le Pari Opportunità