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progetto finanziato dal programma di ricerca e
innovazione Horizon 2020 dell'Unione Europea
Grant agreement No 741128
Newsletter GEECCO UNIRC
N.3 del 01/07/2020
Sommario
- Editoriale
- Azioni di Pari Opportunità alla Mediterranea
- Premio Valeria Solesin
- Il paradosso della parità di sessi nelle discipline STEM
- Best Practices
Il Comitato per i diritti sociali europei del Consiglio d'Europa (CEDS) ha recepito la denuncia fatta dalla ONG University Women of Europe circa il fatto che in un significativo numero di stati membri dell'organizzazione paneuropea le donne non ricevono il supporto necessario per usufruire delle stesse opportunità professionali degli uomini sul mercato del lavoro e che, a parità di lavoro, le retribuzioni delle donne risultino mediamente inferiori.
I Paesi chiamati in causa (tra quelli che che aderiscono al CEDS) per il mancato rispetto, in un modo o in un altro, di quanto imposto dalla carta Sociale Europea a tutela dei diritti delle donne sono Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Finlandia, Francia, Grecia, Irlanda, Italia, Norvegia, Paesi Bassi, Portogallo, Repubblica Ceca e Slovenia
Strasburgo ha evidenziato che il problema non sono le leggi, perché queste esistono, ma l'assenza di adeguate politiche e misure per facilitare il raggiungimento della parità tra donne e uomini. In tal senso lo stesso governo Italiano ha riconosciuto che mancano misure positive per riconciliare la vita personale e professionale.
Vedi il comunicato stampa ufficiale
2. Azioni di Pari Opportunità alla Mediterranea
Il “Codice Etico dell’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria" (approvato con decreto rettorale N.204 del 27/07/2011), ribadisce che i componenti delle commissioni per la selezione del personale valutino le capacità dei candidati senza applicare un trattamento meno favorevole sulla base del sesso, razza, colore della pelle, origine etnica o sociale, lingua, religione, convinzioni personali, opinioni politiche, appartenenza ad una minoranza nazionale, patrimonio, nascita, disabilità, età e orientamento sessuale.
In tale ambito, i processi di associazione inconsapevole, noti come Unconscious Bias, possono essere spesso influenzati da pregiudizi e stereotipi di cui non si è necessariamente pienamente consapevoli (al contrario, si tende a ritenere di essere immuni o avere meno pregiudizi degli altri, fenomeno noto come Bias Blind Spot). Tutto ciò potrebbe indurre in errore nei processi di valutazione quando questa deve essere basata su un'analisi razionale e ponderata.
In questo contesto alcune iniziative possono attenuare l'effetto dei pregiudizi inconsapevoli, ad esempio: i) riconoscere e accettare che il problema esiste; ii) che i pregiudizi hanno il sopravvento rispetto al controllo delle nostre decisioni specialmente in caso di mancanza di tempo o sotto stress; iii) come sia più semplice identificare i pregiudizi degli altri che i propri; iv) di tenere conto solo dei fatti oggettivi nell’analizzare i curricula.
Per contrastare stereotipi e pregiudizi di genere, tutti i dipartimenti della Mediterranea hanno approvato uno specifico documento per fornire spunti di riflessione il fine “di informare e sensibilizzare” i componenti delle commissioni sull’esistenza di pregiudizi inconsapevoli che possono rendere più difficili i percorsi decisionali e che pertanto dovrebbero essere considerati al momento delle valutazioni dei candidati.
Il documento "Indicazioni in tema di pari opportunità per le commissioni di selezione del personale", già presente sul notro sito, può essere scaricato dal sottostante link.
Dall’ormai consolidata collaborazione fra il Forum della Meritocrazia e Allianz Partners, si rinnova, per il quarto anno consecutivo, il Premio Valeria Solesin, concorso rivolto a studentesse e studenti di tutte le Università italiane, pubbliche e private, ispirato agli studi della ricercatrice veneziana, tragicamente scomparsa nell’attentato di Parigi del 13 novembre 2015. Vista la rilevanza assunta dall’iniziativa nel corso degli anni, seppur compatibilmente con l’evolversi della situazione di emergenza in corso legata al Covid-19, il Premio sarà parte integrante del Palinsesto Culturale 2020 del Comune di Milano, dedicato quest’anno ai Talenti delle donne.
Vai al comunicato stampa della Mediterranea
4. Il paradosso della parità di sessi nelle discipline STEM.
Su questa tematica vi proponiamo due contributi video.
Il primo contributo video è proposto dalla BBC ed è un interessante contributo di David Grossman che esplora il "paradosso della parità tra i sessi". Uno studio che suggerisce che in un maggior numero di paesi con una maggiore parità tra i sessi ci sono meno donne che intraprendono una carriera nel campo delle scienze, della tecnologia, dell'ingegneria e della matematica.che promuovono lo studio delle discipline STEM da parte delle ragazze.Guarda il video
Solo pochi decenni fa, era una rarità vedere una donna che lavorava in area STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Matematica). Oggi, sebbene più comune, le donne sono ancora in minoranza in rapporto di 3 a 1 rispetto ai loro omologhi maschili. Sulla base di ricerche scientifiche, si suggeriscono cinque azioni che possono aiutare a coinvolgere un maggiore numero di ragazze nel settore STEM. Guarda il secondo contributo video prodotto dall'Ecology Project International. Guarda il video
Questa è la sezione della Newsletter dove proponiamo due Best Practices tra quelle messe in atto nelle università Italiane. Un elenco più esteso di Best Practices si trova nell'ominima sezione del nostro sito (http://geecco.unirc.it/index.php/best-practice).
Università della Calabria - Ufficio pari Opportunità
Università Magna Grecia di Catanzaro - Asilo Nido